Ricetta simpatica e divertente, ovviamente di recupero (e quindi a costo bassissimo), da fare in ben pochi minuti. Ingredienti:
- pane secco q.b. (una volta strizzato il mio pesava 300 gr: erano 3 panini secchi)
- 50-60 gr di farina
- 1 uovo
- salsa di pomodoro.
- olio evo, sale e acqua q.b.
- altri ingredienti a piacere
Basta ammollare il pane nell'acqua, strizzarlo bene e amalgamarlo con l'uovo e 2 pizzichi di sale (dipende molto da quanto è salato il pane che utilizzate). Si prelevano porzioni di impasto con le mani umide, stendendolo in una teglia unta di 24-26 cm (tanto per dare un'idea della grandezza della pizza). Si aggiungono tutti gli altri ingredienti e si inforna a 200 gradi per circa 20 minuti. Fatto!
Meglio servirla tiepida, piuttosto che calda: è decisamente migliore.
La base resta abbastanza morbida, quindi conviene prepararla in una teglia a cerniera o la classica per pizza dai bordi bassi, in modo da estrarla facilmente, già porzionata.
Buonissima, l'ho fatta svariate volte anni fa: è un piatto da riesumare perchè me n'ero scordata...la conoscevo come "pizza dei poveri", ma la ricetta è la stessa!
RispondiElimina...E dove puoi ritrovarla se non in un blog di cucina povera? ;))
EliminaInteressante, questa pizza. La voglio provare al piu' presto, perche' mi resta quasi sempre il pane, che' poi lo do per le mucche e pecore, o faccio i gnocchi e polpette o pangrattato.
RispondiEliminatanti saluti, Lu
Che bello, hai mucche e pecore?! Sicuramente una vita impegnativa e faticosa, ma dev'essere bellissimo! e di sicuro pane non ne sprechi mai... Ciao Lu!!
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