Appena 20 minuti complessivi per fare e cuocere la fugassa. Una specialità veneta, un dolce splendido per più motivi: ingredienti genuini, antichità della ricetta, facilità di esecuzione, costo minimo e una cottura rapidissima... Sulla griglia! Ricordate i Lisoni? Uguale!! (sotto "Lisoni... che bontà"). Un tempo veniva disposta sulla graticola e cotta nel camino, oggi la facciamo un po' meno poeticamente ma sempre buonissima!!. Ne esistono molte varianti, quasi tutte prevedono vino bianco e 1 bicchierino di grappa, alla quale preferisco succo di limone e per i bimbi, si può sostituire il vino con il latte. Ma cominciamo, ci servono:
- 400 gr di farina di grano tenero
- 200 ml di vino bianco
- 80 gr di zucchero
- 8 cucchiai di olio evo
- 1 grosso limone bio (scorza grattugiata e succo)
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
Si fa l'impasto con tutti gli ingredienti utilizzando circa 5 cucchiai di succo di limone. Il risultato è un composto bello sodo tipo pasta frolla, che va steso alto 1 cm col mattarello. Nel frattempo si pone la griglia sul fuoco più grande a fiamma minima e solo quando è ben calda (fondamentale) si dispongono le focacce. Io ho diviso l'impasto in 4 parti, cuocendole 2 alla volta a fiamma bassissima in circa 15 minuti sul fuoco più grande. Vanno girate dopo circa quattro e comunque 3-4 volte in tutto, aiutandosi con una paletta. Serve un po' di cautela solo girandole la prima volta, poi diventano belle consistenti e più gestibili.
E' incredibile quanto acquistino sapore anche grazie alla leggera grigliatura. E' proprio vero che nelle antiche ricette nulla è casuale!
Farcite di marmellata sono una squisita merenda!
Mmmmh queste mi ispirano proprio!
RispondiEliminaLe fai in un attimo, davvero! Credo che il mio entusiasmo per questa ricetta sia più che evidente, ma è stata una vera scoperta!! Ciao Francesca, buona giornata!!
RispondiEliminaNon so perchè alla fine ho dovuto tenerle sulla griglia molto di più di 20 minuti perchè cuocessero bene anche dentro ma il risultato è stato ottimo lo stesso. Sono buone e sane e questo è fondamentale per me! Grazie Maddalena, buona serata
EliminaForse perché il mio fornello più grande ha un diametro di 13 cm... E' bello grande, magari in questo caso il calore si è diffuso in maniera più omogenea... Ciao Francesca buona serata!!!
EliminaMi incuriosiscono veramente, queste fugasse venete. Da provare al piu' presto.
RispondiEliminaCiao, un saluto caro.
Ricetta troppo bella. Fatta e postata!!! Ciao, buona giornata!!!
Eliminabrava! le farò!
RispondiEliminaFammi sapere se ti sono piaciute, mi raccomando! Ciao Paola!
RispondiEliminaHanno un aspetto molto molto invitante. Le voglio provare per la merenda di mio figlio (il buongustaio), tra l'altro il fatto che sia una ricetta veneta mi ispira perchè mio marito ha origini venete e ci ha trasmesso l'amore per questa bella regione! Ciao
RispondiEliminaSpero ti piacciano, il gusto è molto delicato e gradevole. E poi, a rischio di ripetermi, è una ricetta così insolita per cottura che ne sono rimasta entusiasta!! Chissà, magari tuo marito ne conosce altre... Ciao, a presto!
RispondiEliminaPurtroppo per me lui mangia soltanto!!! Ricette ZERO!!!!
EliminaPeccato, comunque capisco perfettamente la situazione PUNTINI, PUNTINI, PUNTINI!!
EliminaChe bonnnnn!!!! Si fa, si fa.....
RispondiEliminaHo dato un'occhiata al fornetto... mai vista prima una cosa così...
EliminaVisto che roba spaziale...mi sa che appena imparo bene ci faccio di tutto, ha anche la griglietta per farci gli arrosti , la piastra per i biscotti...è tutto pieno di cosine per fare di tutto con un'unica pentola! E' quasi l'antenato del Bimby...ahahah!!!
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