Domenica il cielo era limpidissimo, l'aria frizzantina e i monti coperti dalla prima neve, così ne abbiamo approfittato per fare una bella gita, non senza il nostro consueto pranzo al sacco. Comodo per fare i panini, per i toast, e per quante idee vi vengano in mente. Inoltre fatto in casa è decisamente più sano di tanti comprati, purtroppo in giro ce ne sono diversi di pessima qualità, con ingredienti molto poco sani... Con burro nell'impasto invece dell'olio, e latte al posto dell'acqua viene ancora più morbido e adatto anche per le tartine, ma per questa semplice versione, e uno stampo da plum-cake servono:
- 370 gr di farina tipo 0
- 130 gr di pasta madre
- circa 200 ml di acqua (o latte)
- 8 gr di sale
- 2 cucchiai di olio evo (o 50 gr di burro)
Si fa l'impasto con tutti gli ingredienti, ricordando di aggiungere il sale solo quando il lievito è ben protetto. quanto all'acqua meglio sempre metterne poca alla volta, dato che farine diverse assorbono quantità di acqua differenti. Una volta che l'impasto risulta bello liscio ed omogeneo si lascia riposare al caldo, in una ciotola unta e coperta con la pellicola trasparente fino a 12 ore, o finché sulla superficie si saranno formate tante bolle e nell'impasto numerosi alveoli.
A questo punto si unge lo stampo e si ricavano tre filoni lunghi, che useremo per formare una treccia (se non avete abbastanza tempo si può anche evitare, facendo comunque sempre qualche piega di rinforzo).
In questo modo l'impasto acquista forza e struttura, alzandosi molto in cottura e risultando croccante fuori e molto morbido dentro. Si lascia lievitare per altre 6 ore e si inforna alla massima temperatura, abbassando una volta inserito il pane a 180 gradi per 1 ora.
A questo punto si unge lo stampo e si ricavano tre filoni lunghi, che useremo per formare una treccia (se non avete abbastanza tempo si può anche evitare, facendo comunque sempre qualche piega di rinforzo).
In questo modo l'impasto acquista forza e struttura, alzandosi molto in cottura e risultando croccante fuori e molto morbido dentro. Si lascia lievitare per altre 6 ore e si inforna alla massima temperatura, abbassando una volta inserito il pane a 180 gradi per 1 ora.
Per ottenere un pane alto e ben lievitato con la cottura nello stampo bisogna partire a intrecciare i filoncini dal centro e non da un'estremità.
Questo è proprio interessante, allora aspetto il prossimo post con le spiegazioni della treccia, ciao!!
RispondiEliminaCarmen
Ciao Carmen! Purtroppo mentre lo preparavo non avevo la macchina fotografica a disposizione. Comunque viene bene anche semplicemente con qualche piega, senza per forza voler fare la treccia. Appena posso comunque modifico il post. In sostanza bisogna mettere il primo filone verticale di fronte a sé e gli altri due disposti ad X su questo. E poi si procede intrecciando dal centro verso i bordi, da una parte e dall'altrain modo che la parte in mezzo risulta già alta e molto strutturata. vabbé giuro che cercherò di spiegarmi meglio con le foto... A presto!!
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