martedì 17 aprile 2012

Schiacciata dolce di mais


Ricetta povera e antica. Non vi aspettate un esplosione di sapori, ma una splendida focaccia, comunque a pasta compatta, tipo pastafrolla, alta circa 2 cm con la crosta croccante. Gradevolmente dolce, con pochissimi ingredienti, si fa a "tazzine". Se la volete più ricca si può accompagnare con una salsa al cioccolato. Comunque merita di essere provata, anche solo per rendersi conto di cosa sapevano fare una volta con ben poco. Ingredienti:
  • 5 tazzine da caffè di semola di grano duro
  • 3 di farina di mais
  • 2 di zucchero di canna
  • 2 di acqua
  • 1 di olio di semi
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato
In una ciotola si mescolano le farine, si uniscono gli altri ingredienti e si impasta con le mani, lasciando riposare questo morbido impasto almeno un quarto d'ora  per permettere al mais di idratarsi un poco. Si versa poi in una teglia di 24 cm di diametro foderata di cartaforno, distribuendo bene il composto con le mani e si inforna al caldo (180 gradi) per 40 minuti.

Perfetta per gli intolleranti al lattosio, non ha neppure uova. Una merenda sana per i bimbi, ben diversa dai dolci confezionati "ricchi" di grassi idrogenati....

6 commenti:

  1. Da fare pure questa!Quando c'è scritto" olio di semi",che olio si intende?Olio di semi vari o cosa?

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    1. Quello di semi vari sarebbe meglio di no, perché è meno chiaro che tipo di semi ci siano dentro. Io uso quello di girasole o arachidi, ma anche un olio di mais va benissimo!

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    2. Ah ecco!Io dove possibile uso l'evo(che non è tanto dietetico per il portafoglio,ma per la salute sì e quindi si pareggiano i conti!;-).Nei casi in cui è meglio evitarlo,uso anch'io quello di arachide.Grazie,ora posso procedere!:-)

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    3. Sono d'accordissimo con te. Anch'io preferisco spendere un poco di più se è per la salute e usare quasi sempre l'olio evo. Non si discute! Ciao Nicky!!!

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  2. Questa la provo senza dubbio! Adoro le ricette di una volta: sane, veloci, povere e nutrienti. Le nostre nonne si che erano brave in cucina, con poco riuscivano a sfamare famiglie numerosissime

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  3. Provala, non te ne pentirai!! E se ne conosci postale sul tuo blog mi raccomando!!! Ciao!!!!

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