Farina di castagne e acqua. Punto. Qui si servono come antipasto, spesso accompagnate con della ricotta fresca, ma sono ottime anche in versione dolce. Basta ripassarle nello zucchero semolato, o spolverarle con quello a velo. Sempre come preferite! Non se ne mangiano molte di solito, anche se sono piccole piccole, comunque per ogni persona si considerano sui 50-60 grammi di farina.
- farina di castagne
- uguale peso di acqua o poco più
- olio per friggere
Diciamo che su 50 grammi di farina se ne aggiungono 50-55 di acqua, ottenendo una crema piuttosto consistente. per eliminare i grumi è bene utilizzare una frusta manuale. Meglio scaldare l'olio in un pentolino dai bordi alti non troppo grande, per evitare di sprecarne, e poi perché è sempre bene friggere poco alla volta per non abbassare la temperatura.Una volta che l'olio è caldo si tuffano piccole porzioni di impasto raccolto dalla ciotola con un cucchiaino, facendolo scivolare delicatamente. come tutti i fritti vanno servite belle calde.
Magnifiche e belle sostanziose.... quest'anno la farina non la trovo, ma forse è meglio perchè sono in lite perenne con l'ago della bilancia!! :)
RispondiEliminaGrazie per l'idea, comunque la segno e non rinuncio a provarle...con la ricotta...slurp!!!
Se ti consola quest'anno con il raccolto scarso la farina è cara, anche qui che l'andiamo a comprare direttamente ai mulini. Tuttavia un pochino la compriamo ogni anno. Grazie per tutti i tuoi messaggi, consideravo in questi giorni che sei stata una dele prime a seguire il bloggino, ci pensi? E' quasi un anno che ci "conosciamo"...
EliminaMa dai??? Di già??? Nemmeno me n'ero resa conto.... Ora sto capendo..la produzione è scarsa...vabbè, niente tentazioni! Del resto quest'anno si son viste anche poche castagne e la padella bucherellata fattami dal mio papà è lì appesa che dorme...
EliminaPS: ogni messaggio è un piacere, pure questi giorni infernali in cui non ho il tempo nemmeno di respirare...
;))))
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