Sono una specialità marchigiana, e se vi piace la pasta rustica, fanno proprio al caso vostro. Il nome forse non è così accattivante, si riferisce a quella leggera ruvidezza che conferisce alla sfoglia la farina di mais. Ma niente paura, al palato non risulta affatto sgradevole, appena percettibile (a meno di usare una farina macinata molto grossa!). Anche la pasta acquisisce un sapore leggermente più dolce e delicato che qui ci è piaciuto tantissimo. Condite con un ragù, con del semplice pomodoro o con quello che preferite saranno sempre buonissime.
La cosa bella, antica e tradizionale di questa pasta e di tutte quelle realizzate con farine diverse riguarda la necessità di risparmiare quella di grano, più rara e costosa un tempo, sostituendola con altre più facilmente reperibili. Così ancora una volta dalla necessità e dall'ingegno nasce una specialità da ricordare e ovviamente da provare!
Per ogni persona servono:
- 65 gr di farina di grano duro
- 35 gra di farina di mais
- 55 gr di acqua
Si fa la sfoglia come di consueto, miscelando prima le due farine. Ottenuta una palla liscia si pone a riposare un pochino chiusa nella pellicola trasparente, diciamo 15-20 minuti, sia perché acquisti elasticità, sia per idratare il mais. Trascorso questo tempo si stende la sfoglia non sottilissima, si ricavano tante tagliatelle larghe circa 1 cm, che cuoceranno in circa 4-5 minuti.
P.s. La farina di grano tenero non va proprio bene in questo caso, perché già più povera di glutine di quella di grano duro, non riuscirebbe a impastarsi con quella di mais, che di glutine è proprio priva. In questo caso sarebbe necessario aggiungere delle uova, perché l'albumina in esse contenute idrata e rafforza gli impasti di questo tipo, o semplicemente gli impasti con farina di grano tenero. Viceversa quella di grano duro non ne ha bisogno, basta della semplice acqua, così si ottiene anche una pasta più economica!
E invece a me il nome piace...pelose...ahahah, mi sa di simpatico!!!! Sarà che mio marito mi chiama "cotechino peloso" (sì, ha un gran senso dell'umorismo...), comunque mi piacciono!!! Sì, proprio tanto.... si fanno!!!!
RispondiEliminaUn bacio, Tatiana
Ciao Maddalena ,
RispondiEliminaqueste tagliatelle le facciamo proprio come le hai proposte tu, ottime così .Per le altre ricette che , purtroppo ho avuto modo di vedere solo ora , sempre i miei complimenti ; buona idea quella della torta di frutta e utilissimi i tuoi consigli per riutilizzare la polenta .
A presto , Felice
Grazie per passare sempre a qui, e per avere ogni volta parole gentili, non va bene che io mi stia abituando a tanta gentilezza. Ma ti confesso che fa sempre lo stesso immenso piacere! Buona serata a tutta la tua famiglia! a presto Felice!! ;))
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