Ma ovviamente si può fare anche con il classico lievito di birra. Ancora una volta la necessità di recuperare i rinfreschi, così nasce questa focaccia veramente semplice... Ma che buona! Con cipolle, olive e delle splendide erbe aromatiche raccolte ieri, durante un giro in campagna. Inutile dire che si apre il frigo e si guarda cosa c'è! E quanto alle erbe poi? Va sempre tutto bene! Ovviamente poi si può utilizzare una qualsiasi quantità di pasta acida, io ieri ho usato:
- 300 gr di lievito madre
- 300 gr di farina di grano tenero
- 12 gr di sale
- 3 cipolle
- una manciata di olive piccole
- rosmarino e timo freschi q.b.
- olio evo, sale q.b.
Si fa l'impasto con lievito, farina e poca acqua tiepida, aggiungendo il sale solo quando il lievito è ben protetto dalla farina. Data l'alta percentuale di pasta madre una lievitazione di 2 o 3 ore (a 25 gradi centigradi) è più che sufficiente. Io per risparmiare tempo ho steso direttamente la pasta sulla teglia unta e l'ho lasciata riposare lì. Nel frattempo si stufano per pochi minuti le cipolle tagliate a fette in poco olio, un po' d'acqua e un pizzico di sale. Una volta tiepide si dispongono le cipolle sulla focaccia, si aggiungono le olive denocciolate e un generoso trito di erbe aromatiche. Un giro d'olio e prima di infornare si preme molto bene l'impasto con la punta delle dita per far penetrare bene il condimento. A 220 gradi, 20-25 minuti dovrebbero essere sufficienti.
La temperatura è piuttosto alta per asciugare la molta umidità delle cipolle. Le ho usate fresche che in questo periodo sono veramente eccellenti e dolci, perciò non le ho cotte molto.
Una volta sfornata si possono aggiungere ancora un filo d'olio e poche erbe tritate, per aumentarne la freschezza al palato e intensificarne il profumo.
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