giovedì 21 giugno 2012

Taillis (dolce di pane secco)


E' un dolce medievale (!), una ricetta conservata ne "le Viandier", un trattato in versi che ci tramanda le preparazioni del cuoco francese Guillaume Tirel. Ne esistono in realtà più redazioni, ma sta di fatto che si tratta di un vero e proprio best-seller del XIV secolo. Le dosi non vengono specificate, vi lascio comunque la ricetta, anche solo come curiosità, però è anche buona! Si può anche realizzare una versione molto più economica: basta usare solo pane secco, latte vaccino e uvetta, senza zafferano. Inoltre se non ci sono i fichi si possono sostituire con prugne secche. Per 4 persone servono:
  • 1 l di latte di mandorle
  • pane secco e biscotti q.b.
  • 50 gr circa di zucchero di canna
  • mandorle tritate
  • uvetta e fichi secchi tagliati a pezzetti q.b.
  • 1 pizzico di zafferano
In una ciotola si mettono pane e biscotti sbriciolati a macerare nel latte. Si aggiungono poi gli altri ingredienti eccezion fatta per lo zafferano che uniremo non appena verseremo il composto in una pentola, mettendolo sul fuoco a fiamma bassissima per farlo asciugare bene. Mi raccomando, bisogna girarlo spesso con una frusta, facendo attenzione che non si attacchi al fondo del recipiente. Una volta raggiunta la consistenza di una crema si versa in uno stampo, lo si lascia raffreddare bene, anche in frigo volendo, e si serve tagliato a fette (le taillis appunto in lingua d'oil).

2 commenti:

  1. Ma dai????? Questo è interessantissimo!!! Una meraviglia...un'autentica ricetta dell'epoca, sei grandiosa!!!!

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  2. Ciao!! Ti confesso che ho fatto questa ricetta più volte, la prima mettendoci tutto quello indicato ed era buona, molto dolce per i miei gusti, ma buona. Poi ho cominciato con sempre meno ingredienti.... Lo zafferano gli da un gusto davvero particolate, ma per ovvie ragioni di costo è quello che "è saltato" per primo,tavolta ci metto solo uvetta e mandorle ed è squisito lo stesso, anche se lontano dai sapori a cui siamo abituati. A presto!

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